AUTORITA’, AUTOREVOLEZZA E DIRITTO ALLA VERITA’






Ieri l’OMS ha ufficialmente dichiarato: ”L’uso esteso di mascherine da parte di persone sane nell’ambiente della comunità non è supportato da prove e comporta incertezze e rischi. Non esistono al momento evidenze secondo cui indossare una mascherina (sia medica che di altro tipo) da parte di tutta la comunità possa impedire la trasmissione di infezione da virus respiratori, incluso COVID-19. Qui sotto il link al testo integrale dell'intervento.


Link: https://www.who.int/publications-detail/advice-on-the-use-of-masks-in-the-community-during-home-care-and-in-healthcare-settings-in-the-context-of-the-novel-coronavirus-(2019-ncov)-outbreak

Come è noto, le autorità del nostro Paese hanno reso obbligatorio l’uso delle mascherine. Giusto per essere circostanziati, qui sotto trovate il testo della ordinanza della Regione Lombardia che obbliga all'uso delle mascherine...  
Link: https://www.comune.inveruno.mi.it/wp-content/uploads/ORDINANZA-521_04.04.2020.pdf

Nel presente contesto a noi non interessa discutere il merito della vicenda, ma prendere a pretesto la diatriba per analizzarne le ricadute a più ampio raggio. 
 Quale è la più autorevole fonte di riferimento per effettuare la scelta concreta se utilizzare o meno le mascherine? Sfido chiunque a ritenere che il Burioni e lo sconosciuto Patto per  la Scienza, che patrocinano l’uso delle mascherine e che hanno dichiarato di essere “delusi” da una simile presa di posizione, abbiano maggiore autorevolezza scientifica della OMS ove, tra l’altro, nel presente biennio, siede anche un rappresentante italiano: il dr. Ricciardi, già presidente dell’Istituto Superiore di Statistica. L’autorità italiana, seguendo le errate indicazioni di taluni c.d. "esperti" tali non rivelatisi, è stata smentita dalla fonte più autorevole in materia, come tale universalmente riconosciuta
Discende da questa vicenda una ricaduta importante: l’autorità italiana sta divulgando una fake news e ponendo in essere una misura allarmista, di amplissima diffusione, inutile ed addirittura dannosa. In alternativa occorre dichiarare che l’OMS non è una organizzazione autorevole dal punto di vista sanitario, ma se non lo è per le mascherine, a maggior ragione non lo è per la dichiarazione di pandemia.
La conseguenza che noi  evidenziamo, conlcusivamente, è che il diritto di critica, su tutti gli aspetti dell’affaire coronavirus, non è pertanto soltanto legittimo, ma è fondato nel merito. Correlativamente, il tentativo, attuato solo in Italia, di chiudere la bocca a chi sostiene che l’affaire coronavirus sia una invenzione strumentale, si risolve in una illegittima censura alla libertà di opinione.
Poiché ci interessa concretizzare le idee che divulghiamo, vi anticipiamo che entro oggi notificheremo al comitato Patto per la Scienza la diffida a non divulgare fake news mediche non scientificamente accettate.
Segnaleremo, altresì, all’autorità anti-fake istituita il comportamento posto in essere da detto comitato.
Analoga diffida verrà inviata al Ministero della Sanità Italiano.
Cominciamo a mordere. 

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